Lo studio della Danza Classica è fondamentale sin da piccoli, noi adottiamo il Metodo Vaganova

Il Metodo Vaganova, creato da Agrippina Vaganova, unisce l’eleganza della tradizione francese del balletto classico con la tecnica impeccabile della scuola italiana. Questo metodo si sviluppa attraverso esercizi di crescente difficoltà tecnica in modo da assicurare uno studio progressivo e privo di rischi per gli allievi in relazione all’età e al livello di sviluppo psico-fisico. Il metodo Vaganova è conosciuto e apprezzato in tutto il mondo. In Russia la più famosa Accademia di danza classica che ha formato ballerini di fama internazionale, porta il nome Vaganova. La nostra insegnante Sara Zuccari ha frequentato e approfondito lo studio di questo metodo e utilizza questo metodo nelle sue lezioni presso il Balletto di Marcellina – Scuola di danza dal 1997 La Gioia di Danzare.

I nostri corsi di danza classica seguono uno stile progressivo che aumenta gradualmente di difficoltà, in modo da far apprendere tutti gli elementi della Danza Classica senza rischi.

Consiste in un lavoro armonioso del corpo, donando un progressivo autocontrollo di ogni movimento e una qualità espressiva unica. I corsi seguono i programmi dell’Accademia Nazionale di Danza, per provare un insegnamento corretto della danza, rispettare il proprio fisico e le proprie doti, e apprendere con passione le tecniche della danza classica, delle punte e del repertorio.

Il metodo russo, anche detto metodo Vaganova, nasce negli anni ‘20 del XX secolo e prende il nome dalla sua ideatrice e famosissima ballerina Agrippina Vaganova. Agrippina Vaganova è entrata nella storia nelle vesti di una delle più note insegnanti di danza classica. Non di meno, la sua passione per la danza le ha permesso di divenire prima ballerina russa.

Nata nel 1879 a San Pietroburgo, lavora con alcuni dei più grandi maestri dell’epoca tra cui lo stesso Enrico Cecchetti (creatore dello metodo di danza italiano). Le sue doti artistiche le valgono la nomina di “regina delle variazioni”, titolo che però le costa tanto sudore e fatica. Infatti, la ballerina è costretta a confrontarsi con i propri limiti, che le impediscono di acquisire come naturali molti movimenti della danza stessa.

UN PERCORSO MIRATO AL PERFEZIONAMENTO

In questo modo, Agrippina Vaganova fu in grado di elaborare un sistema di esercizi suddivisi in otto anni di studio, distribuiti con difficoltà crescente, cosicché gli allievi possono incrementare col tempo il carico di lavoro, la complessità e l’affinamento delle proprie abilità, garantendo un percorso privo di rischi fisici per gli studenti.

L’allievo viene guidato attraverso la presa di coscienza e l’autocontrollo, sviluppando le proprie attitudini con un lavoro che punta alla qualità e non alla quantità in ogni esercizio.